Il 31 maggio 2022 è la data ultima, per gli organismi di valutazione (OIV), utile ad adempiere agli obblighi di pubblicazione.
L’Autorità nazionale anticorruzione con delibera del 13 aprile 2022 n.201 ha indicato le modalità per assolvere agli obblighi di trasparenza ed integrità da parte degli Organismi indipendenti di valutazione.
Organismi indipendenti di valutazioni e vigilanza ANAC
L’organismo indipendente di valutazione (OIV) è nominato all’interno di ogni pubblica amministrazione dall’organo di indirizzo politico-amministrativo, con il compito di monitorare il funzionamento del sistema della valutazione della trasparenza e dell’integrità dei controlli interni, elaborando una relazione annuale e formulando proposte e raccomandazioni ai vertici amministrativi.
L’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) che esercita la propria attività di vigilanza in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto controllati e partecipati dalle P.A. e degli enti pubblici economici, ha indicato con le Linee guida del 8 novembre 2017 n. 1134 le indicazioni necessarie ai soggetti interessati per l’attuazione della normativa, predisponendo una mappa ricognitiva degli obblighi di pubblicazione previsti per società ed enti.
Termine per le attestazioni
Allo scopo di verificare l’effettiva pubblicazione da parte dei soggetti obbligati dei dati previsti dalla vigente normativa, l’ultima delibera ANAC del 13 aprile 2022, la n. 201, ha individuato le specifiche categorie di dati di cui gli OIV sono tenuti ad attestare la pubblicazione entro il 31 maggio 2022.
La delibera è accessibile sul sito dell’ANAC, con i documenti allegati, comprensivi di griglie, schede di sintesi e criteri di compilazione.
Soggetti tenuti all’attestazione
In base alla delibera ANAC sono tenuti all’attestazione sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione al 31 maggio 2022 gli OIV (e altri organismi con funzioni analoghe) istituiti presso:
• le Pubbliche amministrazioni • gli ordini professionali, limitatamente agli obblighi di pubblicazione compatibili con la natura, l’organizzazione e l’attività svolte da tali enti (v. delibera 777/2021) • gli enti pubblici economici • le società in controllo pubblico, con esclusione di quelle quotate • le associazioni, fondazioni ed enti di diritto privato, anche privi di personalità giudiridica, con bilancio superiore a 50 mila Euro, la cui attività sia finanziata in modo maggioritario da pubblico amministrazioni per almeno due esercizi consecutivi nell’ultimo triennio e in cui la totalità dei titolari o componenti l’organo di amministrazione o indirizzo sia designata da pubbliche amministrazioni • le società a partecipazione pubblica non di controllo • le associazioni, le fondazioni e gli enti di diritto privato con bilancio superiore ai 500 mila Euro che svolgono funzioni amministrative, erogano servizi pubblici, svolgono attività di produzione di beni e servizi a favore di pubbliche amministrazioni.
Modelli di attestazione
Per ciascuna categoria la delibera individua un modello specifico di attestazione, (allegato alla delibera e reperibile sul sito ANAC) con i dati di cui deve essere attestata la pubblicazione. La scelta degli obblighi di pubblicazione oggetto di attestazione, si legge nella delibera, discende anche dalla rilevanza informativa di certi dati per la verifica sul corretto utilizzo delle risorse pubbliche e sull’efficace perseguimento delle funzioni istituzionali.
A causa della cessazione dello stato di emergenza nazionale legato alla pandemia, è previsto uno specifico obbligo di pubblicazione relativo al Rendiconto della raccolta fondi per il contrasto all’emergenza Covid (e previsto dal D.l. 18/2020)
