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La Lombardia stanzia 4 milioni di euro per incentivare il fotovoltaico


La legge regionale n. 6 dell’11 aprile 2022 prevede stanziamenti e contributi nel biennio 2023-2024 agli enti locali realizzazione di impianti fotovoltaici.


In arrivo nuovi contributi per l’installazione del fotovoltaico in Lombardia

La legge regionale della Lombardia n. 6 dell’11 aprile 2022 (Suppl. Burl, n. 15 del 13 aprile 2022) intitolata “Il ruolo degli immobili pubblici nel potenziamento degli impianti fotovoltaici (Fer).

Verso l’autonomia energetica regionale”, incentiva la realizzazione e diffusione di impianti fotovoltaici, anche abbinati ai sistemi di accumulo, sugli immobili di proprietà di:
  • comuni,
  • unioni di comuni,
  • province,
  • Città metropolitana di Milano,
  • enti gestori dei parchi regionali,
  • enti gestori delle comunità montane.

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La ricognizione delle superfici e la diagnosi energetica

A questi soggetti pubblici, anche in forma associata, è affidata la ricognizione delle superfici utilizzabili per l’installazione di impianti fotovoltaici, comprese le aree agricole e i beni sottoposti a tutela paesaggistica, (fatta salva la disciplina statale), e la redazione di una diagnosi energetica per la determinazione dei fabbisogni energetici degli edifici di proprietà e delle opportunità di risparmio energetico.

soggetti privati possono concorrere alla ricognizione relativamente a edifici di loro proprietà mediante trasmissione ai corrispondenti uffici comunali dei relativi elementi identificativi per il loro inserimento nella ricognizione.

Stanziamenti e contributi per l’installazione del fotovoltaico

La Giunta regionale promuoverà, attraverso specifici stanziamenti di bilancio, le ricognizioni e le diagnosi energetiche. E’ inoltre istituito un fondo per la realizzazione degli impianti ed eventuali sistemi di accumulo, a cui possono accedere i soggetti pubblici che abbiano presentato la ricognizione delle superfici utilizzabili. Le modalità di erogazione dei finanziamenti saranno stabilite con deliberazione della Giunta.

Per i contributi destinati ad agevolare la predisposizione delle ricognizioni delle superfici degli immobili di proprietà dei soggetti pubblici, utilizzabili per l’installazione di impianti fotovoltaici, è autorizzata la spesa di un milione di euro per ciascun anno del biennio 2023-2024.

Per i contributi destinati alla realizzazione da parte dei soggetti pubblici, degli impianti pubblici fotovoltaici e degli eventuali correlati accumuli, è prevista la spesa di cinquecentomila euro nel 2023 e di un milione e mezzo di euro nel 2024.

Termini e condizioni

Entro ventiquattro mesi dall’assegnazione dei contributi, i soggetti pubblici dovranno affidare i lavori oppure assegnare in concessione le superfici utilizzabili. In caso di affidamento di contratti di concessione delle superfici utilizzabili, l’utilità economica per l’amministrazione può essere costituita anche dalla condivisione dell’energia prodotta. Gli impianti fotovoltaici realizzati potranno essere utilizzati nell’ambito di comunità energetiche rinnovabili.

Sulle aree agricole utilizzabili per la realizzazione di impianti fotovoltaici potranno essere installati unicamente impianti agro-fotovoltaici che consentano la conduzione di pratiche agricole o agro-pastorali.

Criteri e modalità per accedere ai contributi per l’installazione del fotovoltaico

Entro sei mesi dall’entrata in vigore della legge (28 aprile 2022), la Giunta regionale si impegna a disciplinare:
  1. criteri per l’identificazione delle superfici utilizzabili tenuto conto delle caratteristiche tecnologiche degli impianti, compresi quelli che possono essere dotati di sistemi di accumulo dell’energia prodotta opportunamente dimensionati;
  2. criteri per l’individuazione degli ambiti urbanistici che per caratteristiche paesaggistiche, storiche e artistiche possono essere esclusi dalla ricognizione;
  3. le modalità operative di trasmissione della ricognizione;
  4. le modalità di informazione e comunicazione ai cittadini, anche in tempo reale, in ordine alla quantità di energia prodotta dagli impianti realizzati.

Fonte: teknoring