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Fotovoltaico: è davvero un investimento conveniente?


Dal GSE un simulatore che consente di verificare online costi e risparmi relativi all’installazione di un impianto fotovoltaico.


Convenienza fotovoltaico, la grande domanda che tutti si fanno. Il GSE ha sviluppato uno strumento per verificarla

I pannelli solari fotovoltaici sono spesso presentati come sistemi in grado di far risparmiare sui costi della bolletta, garantendo anche margini di guadagno (perché, come in molti già sapranno, l’energia prodotta può essere rivenduta). L’installazione degli stessi, tuttavia, richiede un impiego di risorse e un investimento che può essere ripagato non sempre nell’immediato, ma nel lungo termine.

Ma il fotovoltaico è davvero un investimento conveniente? Per rispondere a questa domanda GSE, Gestore dei Servizi Energetici, ha messo a disposizione degli utenti un programma di simulazione per la valutazione tecnico-economica connessa alla realizzazione di un impianto fotovoltaico destinato a Comunità energetiche e Gruppi di consumo.

Convenienza fotovoltaico: come funziona il simulatore GSE

Oltre alla consulenza tecnica, finalizzata alla richiesta di un preventivo e all’individuazione degli incentivi più adatti, GSE consente di verificare direttamente online costi e risparmi relativi all’installazione di un impianto fotovoltaico.

Procedere con la simulazione è molto semplice e non vincolante, basta collegarsi alla sezione “Interventi e simulatori”, scegliere il tipo di operazione su cui si è interessati a investire e procedere inserendo:

  • indirizzo del condominio o dell’edificio o dell’area dove si intende costruire l’impianto;
  • consumi energetici annuali;
  • superficie a disposizione per i pannelli.

Accedendo al portale “Consumo fotovoltaico” si hanno a disposizione anche varie guide destinate a privati e condomini, ma anche a imprese pubbliche e private. Lo scopo è quello di informare su vantaggi, costi, soluzioni e funzionalità del fotovoltaico.

Fotovoltaico, i vantaggi (non solo economici)

L’energia solare è una fonte di elettricità pulita e rinnovabile che potrebbe potenzialmente svolgere un ruolo significativo nel soddisfare il fabbisogno energetico mondiale, ma se si vuole sfruttare appieno questo potenziale si deve agire con cognizione di causa.

Non è tanto importante investire nel fotovoltaico, quanto più farlo con consapevolezza e individuando un sistema in grado di assicurare vantaggi e determinati benefici, non solo economici.

Grazie al principio di autoconsumo, che consiste nella produzione e contestuale consumo di energia prodotta dall’impianto, l’elettricità prodotta da un impianto a fonte rinnovabile permette non solo di abbattere i costi della bolletta, ma contribuisce alla transizione energetica e allo sviluppo sostenibile del Paese, favorendo l’efficienza energetica e promuovendo le fonti rinnovabili.

Dalla sostenibilità al basso impatto ambientale

Uno dei più grandi vantaggi dell’investimento solare è sicuramente la sostenibilità. Ad un certo punto, non ci sarà più petrolio da trivellare, gas naturale o carbone da estrarre. Il sole, invece, continuerà a splendere probabilmente per altri miliardi di anni ancora.

Un altro vantaggio degli investimenti nel solare è il fatto che l’impatto ambientale è relativamente basso rispetto ai combustibili fossili.

L’elettricità a energia solare offre emissioni di gas serra molto inferiori rispetto al petrolio e al carbone, e non fa lo stesso danno alla terra che vedi con il fracking. In Italia, inoltre, ci sono territori esposti al sole praticamente per la gran parte dell’anno, l’approvvigionamento dell’energia sarebbe in questo caso costante e sempre garantito ai proprietari dei pannelli.
In un mondo che va sempre di più verso investimenti a impatto zero, ispirati a modelli di economia circolare, pensare alla riqualificazione degli edifici è diventata la nuova strada da seguire, un processo di cambiamento che ormai è stato avviato e che vale la pena seguire se si vogliono cogliere tutte le opportunità

Fonte: teknoring