Sì al Superbonus nelle unifamiliari anche per le spese sostenute entro il 31/12/2022, ma con il 60% dei lavori complessivi conclusi al 30 giugno 2022.
Superbonus nelle unifamiliari: il Fisco spiega come calcolare il 30% dei lavori
Un contribuente chiede conferma all’Agenzia delle Entrate se, per il calcolo del 30% dei lavori complessivi, soglia che permette alla persona fisica di sostenere spese detraibili al 110% nelle unità unifamiliari, tale percentuale vada commisurata all’intervento complessivamente considerato, comprendendo, quindi, non solo tutti gli interventi programmati al 110%, ma anche quelli a diverse percentuali di detrazione (es. spese di ristrutturazione detraibili al 50%) e quelli non agevolati.
Superbonus nelle unifamiliari: detraibili le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022
L’Agenzia risponde affermativamente, ritenendo che le nuove disposizioni contenute nel comma 8-bis dell’articolo 119 del decreto Rilancio, come sostituito dalla legge di bilancio 2021, permettono alle persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa o di arti e professioni, di fruire del Superbonus con riferimento agli interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022, a condizione che al 30 giugno di tale anno siano stati effettuati almeno il 60 per cento dell’intervento complessivamente considerato, quindi non solo i lavori ammessi al Superbonus.
Fonte: teknoring
