Misure urgenti per il contrasto alle frodi nel settore delle agevolazioni fiscali ed economiche: ecco come si estende l’obbligo del visto di conformità.
L’Agenzia delle Entrate ha denunciato nei giorni scorsi un’evasione di 800 milioni di euro legata agli sconti in fattura e alle cessioni del credito. Superbonus in testa.
Per la detrazione fiscale, la nuova bozza di legge di Bilancio che in questi giorni andrà in esame al Senato con un aumento sostanziale di articoli (da 185, che è quella presentata dal premier Draghi alla nuova da 219 articoli) c’è l’idea di prorogare fino al 2024 la possibilità di scegliere la cessione del credito o lo sconto in fattura.
Questo varrebbe per gli interventi agevolati con il bonus ristrutturazioni, l’ecobonus, il sismabonus e il bonus facciate. Ma anche per l’installazione di impianti fotovoltaici e colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici. Ma per evitare le frodi sui bonus fiscali il Consiglio dei ministri, nella seduta n.46 del 10 novembre ha approvato un decreto-legge ad hoc.
Frodi e bonus in edilizia: il decreto del Governo
Misure urgenti per il contrasto alle frodi nel settore delle agevolazioni fiscali ed economiche è il titolo del decreto legge approvato dal Governo Draghi. L’idea di base è di arginare le frodi relative alle detrazioni e cessioni di crediti per lavori edilizi ed estendere l’obbligo del visto di conformità, previsto ora per la cessione del credito o lo sconto in fattura, anche nel caso in cui il Superbonus al 110%” venga utilizzato dal beneficiario in detrazione nella propria dichiarazione dei redditi.
Lo sconto in fattura non varrebbe nei casi in cui la dichiarazione stessa sia presentata direttamente dal contribuente o tramite il sostituto d’imposta. L’obbligo per il visto di conformità è inoltre esteso anche in caso di cessione del credito o sconto in fattura relativi alle detrazioni fiscali per lavori edilizi diversi da quelli che danno diritto al Superbonus.
L’Agenzia delle Entrate, inoltre, potrà sospendere fino a 30 giorni l’efficacia delle comunicazioni su cessioni del credito o su sconti in fattura inviate alla stessa Agenzia che presentano particolari profili di rischio, ai fini del relativo controllo preventivo. Il decreto sulle frodi punta a razionalizzare e potenziare l’attività di accertamento e di recupero da parte dell’Agenzia delle Entrate, relativamente alle detrazioni e cessioni dei crediti per lavori edilizi ed ai contributi a fondo perduto previsti dall’articolo 25 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (cosiddetto “decreto rilancio”).
Consiglio dei Ministri numero 46: altri due provvedimenti per infrastrutture e attività doganali
Nel Consiglio dei Ministri del 10 novembre approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo di attuazione della direttiva (UE) 2019/1936 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019. Il provvedimento modifica la direttiva 2008/96/CE sulla gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali.
In via preliminare il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera ad un regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, che introduce la disciplina dello Sportello unico doganale e dei controlli (SUDOCO). In particolare, il testo consente al sistema nazionale di proseguire nell’attività di adeguamento alle principali raccomandazioni emanate a livello internazionale in materia di facilitazione del commercio, con riferimento particolare alla trasmissione delle informazioni da parte degli operatori economici una sola volta (once only) attraverso un’unica interfaccia (single window) e alla necessità di eseguire i controlli contemporaneamente e nello stesso luogo (one stop shop), attraverso il dialogo telematico tra le amministrazioni e gli organi dello Stato coinvolti e gli operatori economici interessati, velocizzando l’espletamento delle procedure e dei controlli e rendendo trasparente l’azione delle amministrazioni cooperanti.
