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Superbonus 110%, investiti 7,5 miliardi per l’energetico e antisismica

Enea diffonde i dati aggiornati a fine settembre 2021. Lombardia, Veneto e Lazio si confermano le Regioni più attive

Gli interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza antisismica hanno movimentato investimenti per circa 7,5 miliardi di euro. Lo rilevano i dati diffusi dall’Enea, che fotografano la situazione al 30 settembre 2021.

Superbonus, i cantieri aperti

Dai dati emerge che sono state presentate 46.195 asseverazioni ed è stato completato il 68,2% dei lavori. Sul totale, sono stati aperti 6406 cantieri in condominio, 23.654 negli edifici unifamiliari e 16.135 nelle unità immobiliari funzionalmente indipendenti.
 
L’investimento medio dei lavori in condominio ammonta a circa 558mila euro, quello relativo agli interventi negli edifici unifamiliari a 102mila euro e quello per i lavori nelle unità immobiliari funzionalmente indipendenti.

Rispetto alle rilevazioni del mese scorso, si conferma il trend che vede i condomìni in svantaggio per numero di cantieri aperti rispetto agli edifici unifamiliari e alle unità immobiliari funzionalmente indipendenti. I lavori in condominio possono risultare più complessi perché richiedono l’accordo dei condòmini e procedure che possono scoraggiare gli interessati. Per dare maggiore impulso a tali interventi, ad agosto è stato introdotto il modello CILAS ed è stato previsto che i tecnici non debbano asseverare lo stato legittimo dell’immobile.

Un altro aiuto, in tal senso, arriverà dalla proroga del Superbonus. Un orizzonte temporale più lungo incoraggerà i condòmini a intraprendere l’iter per la delibera e la realizzazione dei lavori.

Superbonus, più cantieri in Lombardia e Veneto

Enea ha elaborato i dati dei cantieri aperti a livello regionale. Il maggior numero di asseverazioni è stato presentato in Lombardia (6.384) e Veneto (5.780), seguiti dal Lazio (4.583) e dall’Emilia Romagna (3.550). Queste Regioni sono risultate le più attive anche il mese scorso.
 
Il dato delle Regioni ricalca quello nazionale, con gli interventi nei condomìni che risultano inferiori in numero, ma superiori come importo degli investimenti ammessi alle detrazioni.

Fonte: edilportale