Computa & Compara News

Evergrande: perché la crisi immobiliare cinese è importante per il mondo

Gli investitori temono che il crollo di un’azienda carica di debiti possa innescare un contagio finanziario globale.

Il possibile collasso dell’assediato Evergrande Group sta scuotendo i mercati finanziari di tutto il mondo, poiché alcuni analisti avvertono che la Cina potrebbe essere sul punto di affrontare il suo “momento Lehman Brothers” con i timori che uno dei più grandi promotori immobiliari della Cina, cada sotto miliardi di dollari di debito.

Minaccia del debito

Evergrande è “lo sviluppatore immobiliare più indebitato del mondo” e ha “debiti che non può pagare”, ha spiegato Barron’s.

Fondato nel 1996, il gruppo ha circa 1.300 progetti in più di 280 città cinesi, insieme a operazioni che si estendono ad altri settori.

La banca svizzera UBS ha stimato che le passività di Evergrande sono ora vicine a 313 miliardi di dollari. E il punto critico potrebbe avvicinarsi rapidamente, con il gigante delle costruzioni che dovrebbe sborsare subito circa 120 milioni di dollari in pagamenti di interessi agli obbligazionisti.

La risposta della Cina

Pechino sta affrontando lo “stesso tipo di rischio morale” che ha affrontato gli Stati Uniti durante la crisi bancaria del 2008.

Sostenere Evergrande rischia di segnalare ad altre aziende, l’accettazione di comportamenti a rischio, che non è un messaggio che la Cina vuole inviare. Al contrario: la Cina ha cercato di ridurre il debito in aumento nel suo settore immobiliare, stabilendo nuove regole rigorose su come gli sviluppatori trovano finanziamenti, ma anche il costo di non tenere a galla Evergrande potrebbe essere alto.

Rischi più ampi

Il timore è che il fallimento di Evergrande possa portare a gravi perdite da parte dei suoi prestatori e obbligazionisti. Ciò potrebbe causare il crollo del domino finanziario nel vasto mercato immobiliare cinese.

Alan Ruskin, macro strategist di Deutsche Bank, ha affermato che la crisi crescente aveva il potenziale per essere il più grande default del debito societario di sempre, con ripercussioni su altre istituzioni finanziarie, fornitori di Evergrande, proprietari di case, detentori di prodotti di ricchezza e altre società immobiliari.

Poiché le azioni di Evergrande hanno raggiunto i minimi del decennio, non sorprende che gli analisti si stiano affrettando a cercare punti di contatto su dove Evergrande potrebbe innescare il contagio in Cina e a livello internazionale.

Prospettive globali

Se i finanziatori della società sono sotto pressione, potrebbero essere resi disponibili meno soldi altrove per il prestito, causando potenzialmente una stretta creditizia nella seconda economia mondiale. E con il prezzo delle azioni di Evergrande, che è crollato di quasi l’85% quest’anno, gli investitori stanno valutando se con i problemi di debito dell’azienda, potrebbe iniziare una più ampia svendita.

I problemi del gruppo quotato a Hong Kong hanno già “spaventato i mercati globali”, ha osservato il Financial Times, con Wall Street che ha registrato la sua peggiore perdita di un giorno in quattro mesi.

Questo crollo ha lasciato intatte poche attività rischiose; tuttavia, con il rimbalzo dei mercati azionari, alcuni analisti sembravano più ottimisti.

Judy Zhang di Citigroup ha respinto i confronti con il crollo di Lehman Brothers, sostenendo che i politici cinesi probabilmente sosterranno la linea di fondo della prevenzione del rischio sistematico.

Questa opinione è sostenuta anche da Mark Williams, capo economista asiatico di Capital Economics. Ha detto alla CNBC che “i responsabili delle politiche porteranno agli sviluppatori immobiliari notevoli problemi, ma interverranno per assicurarsi che il sistema bancario sia a posto”.

Non sappiamo come reagirà Pechino, ma la mancanza di comunicazione da parte della leadership cinese finora è diventata di per sé un problema.

Anche se la maggior parte delle persone non si aspetta che Evergrande crolli all’improvviso, il silenzio e la mancanza di azioni importanti da parte dei responsabili politici sta mettendo tutti nel panico.

Fonte: https://www.theweek.co.uk/
Foto: Zhao Qirui/Visual China Group, via ©GettyImages / wikimedia.org / ©shutterstock