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Bonus edilizi: solo il 37% dei progettisti applica lo sconto in fattura


Un’indagine del Centro Studi CNI mostra che il 63% dei progettisti sceglie la liquidazione diretta della fattura.


Lo sconto in fattura, come opzione di fruizione del superbonus e degli altri bonus edilizi, è stato molto utilizzato dalle imprese e dai progettisti impegnati negli interventi di riqualificazione degli edifici negli ultimi tre anni.

Una chance che, quando proposta dalle imprese edili, è spesso stata determinante per la scelta da parte del committente di realizzare i lavori.

Ma lo sconto in fattura è stato offerto ai clienti anche dai progettisti.

Per quantificare l’entità del ricorso allo sconto in fattura, con relativa cessione del credito, nel biennio 2021-22 e dell’ammontare dei crediti fiscali acquisiti dagli ingegneri, il Centro Studi CNI a marzo ha realizzato un’indagine tra gli iscritti.

All’indagine sullo sconto in fattura hanno partecipato 4.321 tra ingegneri che esercitano la libera professione in via esclusiva e ingegneri che operano sia come lavoratori dipendenti che come liberi professionisti.

In primo luogo, è emerso che un numero molto consistente di ingegneri iscritti all’Albo ha svolto lavori finanziati con i bonus: il 64% dei professionisti ha operato con i Superbonus 110% e il 55% con i bonus ‘ordinari’.

A registrare un numero molto consistente di pratiche con bonus sono stati soprattutto gli ingegneri che svolgono la professione a tempo pieno.

Gli ingegneri hanno portato a termine a testa in media 10 pratiche con superbonus e 6 con bonus ordinari; le strutture più organizzate, come le società o gli studi di maggiori dimensioni, hanno registrato valori ben al di sopra della media.


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Solo il 37% degli ingegneri applica lo sconto in fattura

Il 63% dei professionisti che hanno lavorato con Superbonus 110% non ha mai praticato lo sconto in fattura, magari perché lo ha ritenuto non conveniente, rischioso e complicato, ma ha cercato di riscuotere il proprio compenso nella forma tradizionale, ovvero attraverso la liquidazione della fattura direttamente presso il committente.

Il ricorso allo sconto in fattura, pur non essendo mancato, non risulta quindi particolarmente diffuso: per i Superbonus 110% ha fatto ricorso allo sconto in fattura il 37% dei professionisti; tra questi il 12% ha utilizzato sempre lo sconto in fattura per tutti i lavori ed il 25% lo ha alternato al pagamento diretto del committente.

La maggior parte degli ingegneri che hanno utilizzato lo sconto in fattura per lavori con Superbonus 110% lo hanno portato in detrazione/compensazione nella propria dichiarazione dei redditi, mentre solo il 23% ha ceduto il credito ad una banca.

Oltre il 70% di chi ha ceduto il credito ad una banca, poi, non ha recuperato per intero il compenso pattuito con il committente.

Tra costoro, il credito procapite presente attualmente nei singoli cassetti fiscali ammonta a cifre piuttosto consistenti: 40.000 euro, che superano i 100.000 euro nel caso delle società di ingegneria.

Anche coloro i quali hanno effettuato lavori con bonus ordinari hanno deciso di ricorrere in minoranza allo sconto in fattura: solo il 21%, di cui appena il 10% ha sempre utilizzato tale modalità per tutti i lavori.

Di conseguenza il 79% non ha mai utilizzato lo sconto in fattura e si è fatto pagare direttamente dal committente.


fonte: edilportale