Gli investimenti ammessi a detrazione sfondano i 39 miliardi di euro; la maggior parte degli interventi concerne gli edifici unifamiliari.
L’Enea ha pubblicato l’aggiornamento periodico al 31 luglio 2022, in merito all’utilizzo del Superbonus 110%.
Il report mensile è composto da 22 tabelle: la prima prende in considerazione il dato nazionale in generale, poi ecco le schede analitiche regione per regione.
Infine, il documento riepilogativo con i numeri nazionali e territoriali.
I dati utilizzati dall’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile sono i seguenti:
- le asseverazioni caricate sul sito dedicato;
- gli investimenti ammessi a detrazione;
- investimenti per lavori conclusi ammessi a detrazione.
- le percentuali dei lavori realizzati.
Infine, ecco le specifiche relativi ai dati e agli investimenti in merito ai condomini, agli edifici unifamiliari e alle unità immobiliari funzionalmente indipendenti.
Enea: i numeri di luglio 2022 sul Superbonus
Al 31 luglio 2022 le asseverazioni hanno toccato quota 223.951 (a giugno arrivavano a 199.124).
Gli investimenti ammessi a detrazioni sono pari a 39.751.985.269,42 euro.
Quelli per lavori conclusi sono 28.171.648.726,25 euro, pari al 70,9% dei lavori realizzati.
Le detrazioni previste a fine lavori compiono un ulteriore balzo, arrivando a 43.7272.183.796,36 euro, con un aumento di ben 5 miliardi rispetto al 30 giugno scorso.
Altro capitolo le asseverazioni:
- condominiali: sono state 33.318, per un totale di 19.384.200.719,80 euro di investimenti e lavori pari a 12.929.922.140.34 euro (66,7% dei lavori realizzati).
- Edifici unifamiliari: 121.925 asseverazioni. Totale investimenti: 13.727.307.956,65; lavori realizzati: 10.076.936.300,64 euro (73,4%);
- Immobili indipendenti: 68.703 asseverazioni. Totale investimenti: 6.639.712.114,77 euro; lavori realizzati: 5.164.140.314,08 euro (77,8%).
Investimento medio
Gli investimenti medi nelle tre sezioni a fine luglio 2022 sono i seguenti:
- Condomini: 581.793,65 euro;
- Edifici unifamiliari: 112.588,13 euro;
- Immobili indipendenti: 96.643,70 euro.
Enea informa che la percentuale maggiore delle unità ammesse a detrazione riguarda gli edifici unifamiliari, che pesano il 54,4% del totale.
A seguire, le unità indipendenti (30,7%) e i condomini (14,9% del totale).
Ad influire maggiormente sugli investimenti sono però proprio i condomini con il 48,8%. Ecco poi gli edifici unifamiliari (34,5%) e infine le unità immobiliari indipendenti, con una quota pari al 16,7%.