La nuova norma UNI fornisce il metodo per il reperimento dei valori di riferimento per conduttività termica, resistenza al passaggio del vapore e calore specifico dei materiali da costruzione.
La norma UNI 10351:2021 “Materiali da costruzione – Proprietà termoigrometriche – Procedura per la scelta dei valori di progetto”, pubblicata il 4 novembre 2021, sostituisce la UNI 10351:2015 e fornisce il metodo per il reperimento dei valori di riferimento per conduttività termica, resistenza al passaggio del vapore e calore specifico dei materiali da costruzione in base alla marcatura CE e all’epoca di installazione.
La nuova norma integra la UNI EN ISO 10456:2008 “Materiali e prodotti per edilizia – Proprietà igrometriche – Valori tabulati di progetto e procedimenti per la determinazione dei valori termici dichiarati e di progetto”, con particolare riferimento ai materiali isolanti per l’edilizia a seconda se siano o meno dotati di marcatura CE e precisa i campi di applicazione e i differenti metodi di valutazione dei valori di conduttività termica e relativi fattori correttivi da utilizzare in base all’epoca di installazione dei materiali.
La coesistenza delle due norme per la scelta dei valori termo-fisici dei materiali da costruzione, ha reso necessario un chiarimento univoco in merito ai relativi ambiti di applicazione, in funzione del tipo di materiale, della presenza o meno di una marcatura CE e dell’epoca di installazione.
UNI 10351:2021: prodotti con marcatura CE obbligatoria
Per i prodotti coperti da norme armonizzate EN, per cui sono obbligatorie la marcatura CE e la Dichiarazione di Prestazione (DoP – Declaration of Performance) in base al Regolamento 305/2011 UE, in fase di progettazione esecutiva devono essere utilizzati i valori dichiarati dal produttore nella marcatura CE. La UNI 10351:2021 presenta un prospetto in cui sono riportati dei valori di riferimento per gli isolanti puramente indicativi, da utilizzarsi solo in fase di progettazione preliminare. Le voci indicate in questo prospetto forniscono il valore e l’intervallo di valori di conducibilità termica più frequentemente osservabili sul mercato.
Prodotti con marcatura CE volontaria
Per i prodotti con marcatura CE volontaria, nel progetto esecutivo devono essere applicati i valori contenuti nella marcatura CE del prodotto stesso. Nell’Appendice B della norma UNI sono riportati – a solo titolo informativo – alcuni valori di conducibilità riferiti a materiali dotati di marcatura CE volontaria. Questi valori non possono essere applicati a prodotti composti dallo stesso materiale ma privi di ETA e di marcatura CE volontaria.
Prodotti privi di marcatura CE
Per i prodotti privi di marcatura CE, o per i quali all’interno della DoP non siano dichiarate le proprietà termoigrometriche previste nella norma UNI 10351:2021, i valori di resistenza al passaggio del vapore e calore specifico sono da ricavare tramite l’uso della UNI EN ISO 10456:2008 o di dati sperimentali rappresentativi.
Per i prodotti per i quali non sia obbligatoria la dichiarazione della prestazione termica (conducibilità, resistenza termica, ecc.), o che siano comunque privi di marcatura CE, la nuova norma prevede che la valutazione della conducibilità termica debba essere effettuata tramite prove svolte presso un laboratorio, o in alternativa certificate da un organismo di certificazione di prodotto, applicando le procedure previste dalle norme tecniche vigenti di riferimento.
Il valore di conducibilità termica dichiarato deve essere conforme alla norma UNI EN ISO 10456:2008 in merito alle modalità statistiche di rappresentatività del dato: se il prodotto è privo di verifica della costanza della prestazione, allora non si può garantire la corrispondenza tra prestazione reale e dichiarata.
UNI 10351:2021: metodi di valutazione per i materiali già in opera
Nel caso di materiali da costruzioni generici, qualora sia presente la marcatura CE, sono da assumere come riferimento i valori di conducibilità termica e il coefficiente di resistenza al passaggio del vapore dichiarati nell’etichetta. Se i materiali da costruzione generici, come definiti dalla UNI EN ISO 10456:2008, sono stati posti in opera precedentemente all’entrata in vigore della stessa norma UNI, è necessario fare riferimento al Prospetto A.1 della norma UNI 10351:2021, contenuto nell’Appendice A.
Se l’installazione è invece avvenuta successivamente all’entra in vigore della UNI EN ISO 10456:2008, per tutte le prestazioni termoigrometriche si deve fare riferimento ai valori contenuti nella norma stessa (Prospetti 3 e 5 in particolare): nel caso in cui il materiale non sia contenuto nella UNI EN ISO 10456:2008, è allora possibile fare riferimento al già citato Prospetto A.1. Per quanto riguarda il valore del calore specifico, qualora non presente nel Prospetto 3 della UNI EN ISO 10456:2008 è consentito utilizzare valori da letteratura o assumere convenzionalmente 1000 J/(kg K).
I Prospetti per i materiali isolanti termici
Per i materiali isolanti termici, è possibile fare riferimento al Prospetto A.1 per la determinazione della conducibilità termica, nel caso in cui questi siano stati posti in opera prima dell’entrata in vigore dell’obbligo della relativa marcatura CE e di cui non sia possibile reperire dati attendibili sulle effettive caratteristiche. I valori da utilizzare sono quelli maggiorati con il fattore correttivo m riportato nel prospetto stesso (e spiegato in seguito).
Se l’installazione è invece avvenuta successivamente all’obbligatorietà della marcatura CE, i valori da utilizzare sono quelli forniti nell’etichetta CE, o, in mancanza di questi, sono ricavabili dal Prospetto 2.
Se il materiale è stato installato prima dell’obbligo di marcatura CE, e non è possibile reperire valori attendibili di µ, questi sono ricavabili applicando la seguente formula, in cui i valori di permeabilitàmateriale sono forniti nel Prospetto A.1.
Nel caso in cui invece l’installazione avvenuta in data successiva, devono essere utilizzati i valori presenti in etichetta CE, o, se non disponibili, quelli indicati nel Prospetto 4 della UNI EN ISO 10456:2008.
