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Superbonus, la detrazione maggiorata ha creato 30mila imprese in 2 anni


Oltre 22mila le imprese edili. Crescita maggiore in Lazio, Campania, Sicilia, Puglia e Sardegna.


Il Superbonus e la crescente domanda di interventi di efficientamento energetico e lavori antisismici ha fatto nascere circa 30mila imprese edili in 2 anni. È quanto emerge dall’analisi trimestrale Movimprese, condotta da Unioncamere e InfoCamere, sui dati del Registro delle Imprese delle Camere di Commercio.

Superbonus, 30mila imprese in 2 anni

Sul totale di 30mila imprese nate negli ultimi due anni, 6mila hanno iniziato la propria attività nel trimestre luglio-settembre di quest’anno.
 
Nel terzo trimestre 2021, il saldo tra aperture e chiusure si attesta al di sopra di quota 20mila imprese (per l’esattezza 22.258). A spingere sulla vitalità del sistema imprenditoriale nel trimestre da poco concluso sono state le costruzioni che, con 6.200 imprese in più (+0,95% rispetto a fine giugno), hanno contribuito per il 28% al bilancio positivo del periodo.
 
Il saldo positivo è stato registrato nonostante le 40.133 chiusure dovute alla crisi causata dalla pandemia da Covid-19.

Costruzioni determinanti per la crescita

Le costruzioni hanno avuto, accanto ai servizi, un ruolo determinante per la crescita. Tra settembre 2019 e settembre 2021 il comparto edile è cresciuto complessivamente di 29.136 unità (+3,5%), secondo solo all’espansione dei servizi a imprese e persone (83mila imprese in più per una crescita complessiva, nel biennio, del 4,2%).
 
A livello territoriale, in Campania la crescita cumulata del numero di imprese, negli ultimi due anni, è stata del 7% (corrispondente a 4.907 imprese in più). In valore assoluto, l’incremento maggiore è stato registrato nel Lazio, con un saldo nei due anni di 5.103 unità, e una crescita cumulata del 5,8%.
 
Dopo queste Regioni si collocano la Sicilia (+5,3%), la Puglia (+4,8%) e la Sardegna (4%).
 
Per quanto riguarda la forma organizzativa scelta dalle imprese, il 70% del saldo nei due anni (20.504 unità) è costituito da società di capitali, per una crescita nel periodo dell’8,5%. In diminuzione le società di persone (-4.174) e le cooperative (-163), mentre resta positivo (+12.969 unità) il contributo dell’imprenditoria individuale.


Fonte: edilportale