In Gazzetta Ufficiale il decreto relativo all’organizzazione della Unità di missione per il PNRR sotto il coordinamento del Ministro Brunetta.
Partita aperta sul PNRR e i piani di rilancio dell’economia italiana dopo l’emergenza sanitaria. In Gazzetta Ufficiale (GU Serie Generale n.256 del 26-10-2021) è stato pubblicato il decreto “Organizzazione della Unità di missione relativa agli interventi del PNRR assegnati alla responsabilità del Ministro per la pubblica amministrazione”, con il quale sono stati definiti gli interventi e la mission stessa del “Piano Nazionale Ripresa e Resilienza”.
Vediamo nello specifico di cosa si tratta.
Cosa sono le Unità di missione e il ruolo chiave all’interno del PNRR
L’Unità di missione per il coordinamento attuativo del PNRR (già prevista dalla legge 30 luglio 2021, n. 101) con il decreto 4 ottobre è stata costituita ufficialmente presso il Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri. L’Unità svolge un ruolo chiave all’interno del PNRR, in quanto punto di contatto con il servizio centrale per l’espletamento degli adempimenti previsti dal regolamento (UE) 2021/241, relativamente agli interventi di cui è considerato titolare il Dipartimento della funzione pubblica. L’Unità di missione è coordinata da una figura dirigenziale che avrà il compito di organizzare le attività previste, ma anche di partecipare alla rete dei referenti delle amministrazioni centrali, titolari di intervento. Il compito del dirigente, in questo caso, è quello di gestire il flusso, ponendosi come referente e raccordandosi con l’Unità di missione istituita nell’ufficio del segretario generale. Il coordinamento, inoltre, prevede anche il coinvolgimento del servizio centrale per il PNRR, nonché l’aggiornamento e l’informazione del ministro sullo stato di attuazione degli interventi a titolarità del Dipartimento della funzione pubblica.
Unità di missione PNRR: ruoli e organizzazione
Come previsto dal decreto, l’Unità di missione sarà articolata nei seguenti servizi:
Servizio di coordinamento della gestione PNRR
Svolge funzioni di presidio sull’attuazione degli interventi PNRR di competenza del Dipartimento della funzione pubblica e sul raggiungimento dei relativi obiettivi intermedi e finali (milestone e target). Nell’ambito delle proprie attività, il servizio nasce per assicurare, tra le altre cose, il coordinamento delle procedure gestionali relative all’attivazione dei progetti a titolarità e regia, ma anche la definizione delle procedure di gestione e controllo e della relativa manualistica. Il servizio coordina, inoltre, la gestione finanziaria degli investimenti e la messa in opera delle riforme di pertinenza del Dipartimento della funzione pubblica e vigila affinché siano adottati criteri di selezione delle azioni coerenti con le regole e gli obiettivi del PNRR.
Un altro compito assegnato è l’emanazione delle linee guida per assicurare la correttezza delle procedure di attuazione e rendicontazione, la regolarità della spesa, il rispetto dei vincoli di destinazione delle misure agli obiettivi climatici e di trasformazione digitale previsti nel PNRR.
Infine, tra i compiti del servizio anche quello di adottare tutte le iniziative necessarie a prevenire le frodi, i conflitti di interesse ed evitare il rischio di doppio finanziamento pubblico degli interventi.
Servizio di monitoraggio PNRR
Coordina le attività di monitoraggio sull’attuazione degli interventi e delle riforme PNRR di competenza del Dipartimento della funzione pubblica.
Nell’ambito delle proprie funzioni, il servizio provvede a trasmettere al servizio centrale per il PNRR i dati di avanzamento finanziario e di realizzazione fisica e procedurale degli investimenti e delle riforme, nonché l’avanzamento dei relativi obiettivi intermedi e finali (milestone e target), attraverso le funzionalità del sistema informatico.
Servizio di rendicontazione e controllo PNRR
Provvede, relativamente agli interventi PNRR di competenza del Dipartimento della funzione pubblica, a trasmettere al servizio centrale per il PNRR i dati necessari per la presentazione delle richieste di pagamento alla Commissione europea.
A tal fine, verifica la regolarità delle procedure e delle spese, riceve e controlla le domande di rimborso dei soggetti attuatori, lo stato di avanzamento finanziario e il raggiungimento di obiettivi intermedi e finali, in coerenza con gli impegni assunti.
Qualora fosse necessario, questo servizio è stato previsto anche per procedere con il recupero delle somme indebitamente versate ai soggetti attuatori e/o ai beneficiari.
Nello svolgimento delle proprie attività, infatti, il servizio assicura l’attuazione di iniziative utili a prevenire le frodi, i conflitti di interesse ed evitare il rischio di doppio finanziamento.
Controlli e prevenzione frodi
Non solo pratico e funzionale quindi, la previsione dell’Unità di missione, così come l’organizzazione stessa, ha come obiettivo principale anche quello di controllo e prevenzione.
Come si legge nel decreto, infatti: “L’unità di missione attiva una funzione specifica per le attività di prevenzione e contrasto delle frodi”, nonché del “rischio di doppio finanziamento e di conflitti di interesse nella gestione dei fondi del PNRR”.
Il Piano Nazionale Ripresa e Resistenza, non a caso, partecipa alla rete dei referenti antifrode attivata presso il servizio centrale per il PNRR del Ministero dell’economia e delle finanze , con il supporto della Guardia di Finanza.
