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Superbonus, chiarimenti su fotovoltaico, domotica e rimozione dell’amianto

Dall’Agenzia delle Entrate le risposte su proroga delle scadenze, requisiti per il controllo degli impianti da remoto e lavori collegati

Il Superbonus per l’installazione di un impianto fotovoltaico è stato prorogato? Quali caratteristiche deve avere un impianto di building automation? La rimozione dell’amianto è incentivabile? L’Agenzia delle Entrate ha chiarito una serie di dubbi con la risposta 672/2021.

Fotovoltaico, amianto, domotica: i dubbi sul Superbonus

Il proprietario di un appartamento posto all’interno di un edificio composto da tre appartamenti, ognuno intestato ad un soggetto diverso, si è rivolto all’Agenzia delle Entrate perché intende realizzare la coibentazione delle strutture opache, il cambio dei serramenti, l’installazione di impianto fotovoltaico con accumulo e l’installazione di sistemi BACS (sistemi di building automation).

L’istante ha posto una serie di quesiti, di cui solo alcuni sono stati considerati di natura fiscale dall’Agenzia:

  • se anche la misura relativa all’intervento di installazione di impianti fotovoltaici con relativi sistemi di accumulo è stata prorogata al 30 giugno 2022;
  • se sostituendo il vecchio generatore (G2), installato nel 2016, con uno nuovo sempre a condensazione (G3) possa continuare a beneficiare dell’ecobonus sul vecchio e iniziare a fruire del Superbonus sul nuovo;
  • quale sia il massimale per la rimozione e smaltimento dell’amianto;
  • per quanto riguarda i sistemi BACS, se è necessario che tali sistemi tengano sotto controllo anche il consumo di gas e quali sono i massimali per l’installazione.

Superbonus, le scadenze

L’Agenzia ha spiegato che anche l’istallazione di impianti fotovoltaici è trainata nella proroga.

Ha poi aggiunto che, per gli interventi effettuati dai condomìni, la detrazione del 110% spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022, indipendentemente se, alla data del 30 giugno 2022, abbiano effettuato o meno interventi per il 60% di quelli complessivi.

Ecobonus e Superbonus per la sostituzione dei generatori

In base alla circolare 30/2020, l’Agenzia ha affermato che il contribuente può continuare a fruire dell’ecobonus sul vecchio generatore e del Superbonus sul nuovo.

Superbonus e rimozione dell’amianto

Per quanto riguarda la rimozione dell’amianto, l’Agenzia ha spiegato che tali interventi ottengono il Superbonus se si dimostra che sono strettamente collegati ai lavori incentivati.
 

Le condizioni per ottenere la detrazione è che l’intervento sia effettivamente realizzato e che un tecnico attesti la rispondenza ai requisiti richiesti, la congruità delle spese sostenute e il fatto che queste siano effettivamente strettamente collegate all’intervento agevolato.

Superbonus e sistemi BACS

L’Agenzia ha spiegato che il decreto requisiti tecnici (DM 6 agosto 2020) ha previsto tra gli interventi di efficientamento energetico anche “l’installazione e messa in opera, nelle unità abitative, di dispositivi e sistemi di building automation”.

La detrazione spetta per le spese relative alla “fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature elettriche, elettroniche e meccaniche nonché delle opere elettriche e murarie necessarie per l’installazione e la messa in funzione a regola d’arte, all’interno degli edifici o delle unità abitative, di sistemi di building automation degli impianti termici degli edifici nonché per gli interventi di fornitura e installazione di sistemi di schermatura solare e/o chiusure tecniche oscuranti mobili, montate in modo solidale all’involucro edilizio o ai suoi componenti, all’interno, all’esterno o integrati alla superficie finestrata nonché l’eventuale smontaggio e dismissione di analoghi sistemi preesistenti, nonché la fornitura e messa in opera di meccanismi automatici di regolazione e controllo delle schermature”.

Pertanto, ha concluso l’Agenzia, è agevolata l’installazione dei sistemi di building automation per gli impianti di condizionamento estivo, di riscaldamento invernale e di produzione di acqua calda sanitaria, a condizione che ricorrano le condizioni previste dal decreto requisiti tecnici.


Fonte: edilportale