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31/03: Ultima data per presentare l’autocertificazione sulle attività del 2021


Dal CNI le istruzioni per la compilazione. Alla presentazione dell’autocertificazione saranno riconosciuti 15 Cfp validi per il 2021.


Con la circolare del 2 dicembre 2021, il CNI informa che c’è tempo fino al 31 marzo 2022 per la presentazione dell’autocertificazione crediti ingegneri in merito all’attività professionale dimostrabile svolta nel 2021. L’autocertificazione va inoltrata esclusivamente attraverso il modulo presente all’interno della piattaforma Formazione CNI alla voce “Richiesta CFP”. Per farlo è necessario registrarsi sul portale di accesso unico ai servizi della Fondazione Cni MYIng, indicando una mail valida NON PEC, che fungerà da username per i futuri accessi alla piattaforma formazione e a tutti i servizi, attuali e futuri, della Fondazione presenti nel portale.

A seguito della presentazione dell’Autocertificazione verranno assegnati immediatamente 15 CFP.

Autocertificazione crediti ingegneri: i controlli

Il CNI segnala, tuttavia, che la totalità delle autocertificazioni presentate saranno soggette ad attività di verifica e controllo da parte del CNI, con la possibilità di una rideterminazione dei CFP assegnati, che avverrà comunque entro il 30 giugno 2022.
Secondo quanto previsto dal Regolamento per l’aggiornamento della competenza professionale e dal Testo Unico 2018, saranno accettate solo ed esclusivamente le autocertificazioni in cui siano descritte dettagliatamente le attività di aggiornamento svolte in relazione ad una o più specifiche attività/incarico professionale dimostrabili, comprese le attività a carattere professionale svolte nell’ambito di un rapporto di lavoro dipendente.

I costi di segreteria

Il Consiglio ha deciso di mantenere invariato rispetto all’anno scorso il diritto di segreteria per la presentazione dell’Autocertificazione dell’Aggiornamento informale legato all’attività professionale dimostrabile nell’anno 2021 (art. 5.2 Testo Unico 2018), necessario per la gestione delle istruttorie ed il processo di verifica e validazione delle Autocertificazioni e per le attività di supporto e gestione dell’attività formativa (7 euro, IVA esente). Tale diritto di segreteria potrà essere corrisposto direttamente in piattaforma con carta di credito o bonifico (Sepa Direct).

Riconoscimento di altri CFP Informali e formali

Sempre fino al 31 marzo 2022 sarà possibile per gli Iscritti inviare la richiesta per il riconoscimento degli altri CFP Informali (art.5.3 Testo Unico 2018) connessi alle pubblicazioni ed alle altre attività qualificate nell’ambito dell’Ingegneria svolte nel corso del 2021:

  • pubblicazioni di articoli, monografie, contributi su volume;
  • concessione di brevetti;
  • partecipazione qualificata a commissioni e gruppi di lavoro;
  • partecipazione a commissioni esami di stato per l’esercizio della professione e partecipazione a interventi di carattere sociale.

Tutte le istanze relative ai CFP Informali presentate, come accaduto per quelle del 2020, saranno sottoposte ad attività di verifica e controllo.

Per la presentazione delle richieste di riconoscimento di questi altri CFP informali (art.5.3 del testo unico 2018), il Consiglio Nazionale ha deliberato, anche per il 2021, di azzerare il diritto di segreteria previsto.

Si rammenta, infine, che fino al prossimo 31 gennaio 2022 sarà possibile presentare domanda per il riconoscimento di CFP formali (Dottorati, Master, Insegnamenti universitari di cui all’Art.6 Testo Unico 2018) e per Esoneri (art.11 Testo Unico 2018) relativi al 2021.


Fonte: teknoring