Computo metrico e congruità dei prezzi, come fare per il Superbonus?

I prezzi delle materie prime lievitano. In attesa della revisione dei prezzari regionali, i cantieri già avviati come devono comportarsi?

Congruità dei prezzi. Il professionista che, malauguratamente, si accinge all’applicazione del Superbonus deve fare i conti con la congruità. Si fa presto a dire congruità, sulla carta sembra semplice ma semplice non è. Procediamo per gradi: se da un lato, il mercato dell’edilizia ha subito un sussulto ed un risveglio, dall’altro occorre fare i conti con la realtà. Ebbene sì. La tanto ambita proroga dello strumento Superbonus pare non sia un miraggio, ma il 2023 è domani.

Non è pessimismo, ma sconforto. C’è la possibilità di mettere mano al costruito, di corsa, ma c’è questa opportunità. Tentennamenti, telefonate ad ogni ora e continui confronti con i colleghi sulle interpretazioni della legge calata nella realtà progettuale di intervento. Sicuramente, questo Superbonus ha creato rete tra i professionisti ma dall’altro li mette di fronte ad una sfida le cui scelte non dipendono esclusivamente da chi firma ad esempio l’asseverazione, il Sal, il collaudo, il controllo dei materiali in ingresso in cantiere.

I materiali e le forniture: primo nodo cruciale

Non è una novità, forse una legge di Murphy, ma i prezzi delle materie prime stanno sensibilmente aumentando. I tempi di fornitura si stanno allungando ed i cantieri stanno partendo. Non vuole essere un interrogativo alla Cassandra, ma se i lavori non terminano nei tempi previsti a causa, ad esempio, dei tempi dilatati di produzione e consegna delle forniture, chi ne risponde?

Secondo aspetto: appariva “chiaro” che i riferimenti contabili per la stesura del computo metrico fossero:

  • prezzari regionali / province autonome
  • Listini ufficiali o listini delle CCIA
  • Prezzari Dei

Nella nota di chiarimento “Computo metrico” (aggiornamento del 18/02/2021) pubblicata da Enea e prodotta dal Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica (DUEE) e dal Laboratorio Supporto Attività Programmatiche (SPS – SAP), compare la seguente frase, relativamente ai lavori iniziati dopo il 6/10/2020:

“È fondamentale ricordare che i prezzi contenuti nei prezzari non sono quelli da applicare, ma sono quelli massimi applicabili e che non è la regola applicare sempre questi prezzi. Pertanto occorre produrre le documentazioni del caso, quali elenco prezzi e computo, e una volta compilati, verificare che i costi della ditta siano inferiori a quelli presenti nei prezzari regionali o DEI presi a riferimento. Si può indifferentemente utilizzare uno dei due prezzari (ovvero regionali o DEI)“

Sorrido, ma c’è da piangere. I prezzi stanno lievitando ed, ovviamente in itinere, si stanno mobilitando sottocommissioni regionali per la revisione dei prezzari regionali, ma nel frattempo i cantieri che stanno partendo o che sono già partiti, come si devono comportare?

Arriva la risposta: il probabile prossimo decreto, il “Decreto edilizia” che interverrà per smorzare gli effetti del caro materiali degli appalti pubblici. E’ atteso ma arriverà in itinere, nel frattempo è tassativo proseguire, perché la scadenza dei benefici è domani.

Computo metrico: chiarimento Enea

La nota  di chiarimento Enea supporta in modo analitico la stesura del computo metrico.

Data inizio lavoriPrima del 01/07/2020
Tra 01/07/2020 e 5/10/2020
A partire dal 6/10/2020
Requisiti tecniciRequisiti DM 19 02 2007 e s.m.i.Legge di riferimento art 119 e 121Requisiti: d.m. 06/08/2020Legge di riferimento art 119 e 121
Spese sostenutePer le spese sostenute prima del
01/07/2020: aliquota Ecobonus
“ordinario” (ex legge 296/2006)Per le spese sostenute a partire
dal 01 07 2020 110
110%
Prezzari di riferimentoPrezzari regionali / province autonomeListini ufficiali o listini CCIAAPrezzi correnti (in difetto) di mercato in base al luogo di effettuazione degli interventiPrezzari regionali o DEI secondo la
procedura di cui all’ allegato A, punto
13 DM 06 08 2020

Contenuti del Computo metrico: allegato essenziale per il portale Superbonus

Premesso che tutti i costi sono comprensivi di IVA, quando questa rappresenta un costo per il beneficiario, i contenuti che devono comparire nel computo corrispondono a:

  1. Le voci relative ai costi reali degli interventi sulle parti comuni condominiali.
  2. Le voci relative ai costi reali degli interventi sulle parti private (costi relativi a ciascuna unità immobiliare presente nell’edificio condominiale).
  3. Le spese professionali per la realizzazione dell’intervento (a titolo di esempio attestati di prestazione energetica, progettazione, direzione lavori, spese per il rilascio del visto di conformità, relazione tecnica ai sensi dell’art 8 comma 1 d lgs 192 05 “ex legge 10 91 elaborati grafici e tutto ciò che è tecnicamente necessario per la realizzazione dell’intervento).  Le spese professionali devono risultare inferiori ai valori massimi previsti dal d.m. 17 giugno 2016.
  4. Le spese sostenute per la documentazione da presentare presso gli enti competenti.

Giustificazione dei prezzi

Il Decreto Interministeriale del 6 agosto 2020 richiede la giustificazione dei costi nel computo metrico per gli interventi di efficienza energetica “trainanti”  e “trainati” di cui ai commi 1 e 2 dell’art 119 è facoltativo inserire nel Computo Metrico:

  • installazione degli impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo (commi 5 e 6 art 119);
  • colonnine di ricarica per i veicoli elettrici (comma 8 art 119).

Per suddetti costi, il Portale SuperEcobonus effettua la verifica per i relativi limiti di spesa massimi ammissibili e il limite di spesa per kW di potenza nominale nel caso degli impianti fotovoltaici e per kWh di capacità di accumulo per i sistemi di accumulo.

Costo complessivo previsto in progetto dei lavori

“Si intende il costo totale previsto per la realizzazione dell’intervento, giustificato attraverso il computo metrico e che deve corrispondere all’importo delle fatture a fine lavori“.

Costo dei lavori realizzati

“Si intende il costo per la realizzazione degli interventi fino a quel momento sostenuto e corrispondente alle fatture emesse A fine lavori, tale voce deve essere uguale alla voce «costo complessivo previsto in progetto dei lavori»”

Fasi operative preparatorie

  1. Rilievo del fabbricato.
  2. Cronoprogramma delle lavorazioni con individuazione teorica dei Sal.
  3. Suddivisione delle voci di computo in macro voci, ad esempio la suddivisione per tipologia di intervento e sua relativa localizzazione
  4. Elenco prezzi unitari di riferimento per il computo.

Fonte: teknoring