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Opere indifferibili e caro materiali: 7,5 mld per nuove gare di progettazione


Assegnazione immediata ed automatica per gli Enti locali. Le PA centrali devono presentare domanda entro il 17 ottobre.


Un’iniezione da 7,5 miliardi di euro finanzierà nuove gare di progettazione e lavori.

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il dpcm che disciplina l’accesso al Fondo per le opere indifferibili.

L’obiettivo del decreto è contrastare il caro materiali ed evitare che le procedure vadano deserte.



Fondo per le opere indifferibili

Ricordiamo che il Decreto “Aiuti” ha istituito un Fondo per l’avvio delle opere indifferibili con una dotazione complessiva di 7,5 miliardi di euro fino al 2026 (1,5 miliardi per il 2022, 1,7 miliardi per il 2023, 1,5 miliardi per ciascuno degli anni 2024 e 2025 e 1,3 miliardi per il 2026).

Il Fondo erogherà risorse aggiuntive alle Amministrazioni centrali e agli Enti locali per bandire le gare sulla base dei prezzi aggiornati ai rincari dei materiali e dell’energia

L’accesso al Fondo seguirà il seguente ordine di priorità:

- opere finanziate dal PNRR;
- opere finanziate dal PNC;
- opere per le quali è stato nominato un commissario straordinario;
- opere del Giubileo 2025;
- opere della Società Infrastrutture Milano - Cortina.

Opere indifferibili, tempi stretti per bandire le gare

Sono previste due procedure diverse per le Amministrazioni centrali e per gli Enti Locali.

Le Amministrazioni centrali possono presentare istanza di accesso al Fondo dal 17 settembre al 17 ottobre.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha 30 giorni di tempo, fino al 16 novembre, per stilare la graduatoria e assegnare le risorse.

Le Stazioni Appaltanti, a partire da quel momento, possono fare affidamento sulle risorse aggiuntive per gestire le gare relative alle opere in programma.

La condizione per ottenere le risorse aggiuntive è che le gare o le lettere di invito siano pubblicate entro il 31 dicembre 2022.

Più immediato l’iter per gli Enti locali attuatori di opere finanziate dal PNRR e del PNC.

Non dovranno inviare una domanda per ottenere le risorse aggiuntive. 

Le risorse saranno assegnate automaticamente secondo le percentuali indicate nella tabella allegata al dpcm.

A beneficiare di questo meccanismo saranno le opere per le quali i bandi o le lettere di invito saranno pubblicate dal 18 maggio 2022 (data di entrata in vigore del Decreto Aiuti) al 31 dicembre 2022.


fonte: edilportale